Alla fine del secolo scorso quando si aveva voglia di bere un caffè cremoso dal corpo intenso si dava appuntamento agli amici al Bar e la magia della tazzina diventava un mix di gusto e condivisione. A casa invece la condivisione della tazzina avveniva spesso insieme ai componenti familiari ma in maniera diversa che al Bar e cioè nella classica moka che a differenza dell’espresso non aveva né corpo ne cremosità ma un aroma intenso che profumava l’intero ambiente familiare.

Poi con l’avvento delle cialde e delle capsule con le piccole macchine espresso che cominciarono ad essere installate negli uffici, nei vari luoghi di lavoro e poi piano piano in tante case si è radicalmente modificato il modo di bere il caffè. 

Oggi in tantissime famiglie, oltre che nei posti di lavoro, si beve l’espresso come al Bar e l’uso delle capsule o cialde non è più un’usanza di pochi come ai primi anni duemila, ma è diventata una vera e propria abitudine.

Sono sempre di più infatti le famiglie italiane che per non rinunciare alla pausa caffè, visti i tanti impegni e il sempre più ridotto tempo libero, hanno accorciato i tempi di preparazione della bevanda più amata del mondo con le capsule caffè.

Conclusione con approfondimenti chiave

Come detto prima il miglior modo per bere in casa o in ufficio il caffè come al bar. Bere un caffè è soprattutto per noi Italiani, un momento di relax, di condivisione, una pausa di lavoro, un momento imperdibile per la giornata di tutti. L’innovazione della capsula o cialda pur mantenendo la caratteristica della tostatura all’italiana e perciò della tradizione, permette di rinnovare quotidianamente in qualsiasi luogo il sacro rito della pausa caffè espresso.