L’unicità del caffè siciliano, un po’ come quello napoletano, non sta nella materia prima, che è prodotta in vari paesi della fascia tropicale, come il Brasile, la Colombia, l’India, il Kenya, ecc., ma nel diverso modo di intendere l’espresso preferendo bere una tazza dal il corpo intenso, dalla cremosità vellutata ed un aroma spiccato di profumi che ricorda la fioritura degli agrumi, un sapore forte che rievoca la mineralità delle nostre acque che circondano la nostra isola. 

Per questo la tradizione vuole una tostatura molto lenta fino ad ottenere un  particolare  colore che ricorda quello della   tonaca dei  monaci di varie miscele composte da  robusta indiani e africani (sapore deciso, corpo intenso) e arabici del centro e sud America ( cremosità e aromi delicati).

Per questo la tradizione vuole una tostatura molto lenta fino ad ottenere un  particolare  colore che ricorda quello della   tonaca dei  monaci di varie miscele composte da  robusta indiani e africani (sapore deciso, corpo intenso) e arabici del centro e sud America ( cremosità e aromi delicati).


0
    0
    Il tuo carrello
    Il tuo carrello è vuotoRitorna allo shop